Eh, signori, un romanzo è uno specchio che uno porta lungo una strada. Ora riflette l'azzurro dei cieli, ora il fango dei pantani. E voi accuserete d'immoralità l'uomo che porta lo specchio nella sua gerla? Il suo specchio mostra il fango, e voi accusate lo specchio! Accusate piuttosto il pantano, e più ancora l'ispettore stradale che lascia stagnare l'acqua e formarsi il pantano.
- Il Rosso e il Nero, Stendhal

Teaser Tuesday #3

Teaser Tuesday #3

Ciao lettori! Oggi riprendo (dopo qualche settimana di assenza) la rubrica del martedì in cui vi posto uno stralcio del libro che sto attualmente leggendo.
Il libro in questione è Il giardino degli aranci - Il mondo di nebbia di Ilaria Pasqua, il cui ebook mi è stato gentilmente inviato da Nativi Digitali Edizioni.
Questo è il primo libro della trilogia Il giardino degli aranci; l'ho quasi finito e l'ho adorato, ma vi dirò di più quando pubblicherò la recensione tra qualche giorno.
La ragazza con gli occhi semi aperti fissò i serpenti e non era per nulla spaventata, anzi si preoccupò per Will, che stava diventando ancora più bianco di quanto già non fosse. Si poteva vedere ogni singola vena ingrandirsi per lo sforzo. Aria tornò finalmente in sé. Il tremore sparì e lei aprì del tutto gli occhi. I serpenti si ritirarono e tornarono da lui facendo crollare Will a terra tra i banchi. "Will!" Aria si alzò, senza far caso a Henry, e s'inginocchiò accanto a lui. "Tutto bene?" gli chiese afferrandolo per il braccio e aiutandolo ad alzarsi. "Sto bene, un secondo e mi riprendo" rispose Will mentre Aria coprì d'istinto le braccia dell'amico, come una squadra perfettamente organizzata. Poi gli strinse i polsi senza pensarci e non lo lasciò andare, come se avesse paura che crollasse di nuovo a terra. Solo mentre compieva quel gesto, si accorse di Henry, sapeva benissimo che lui era lì, per questo aveva coperto le braccia di Will, ma la consapevolezza era arrivata un istante dopo quel gesto.
Ve lo straconsiglio!
Fatemi sapere se lo avete letto o se vi incuriosisce. firma_thumb1

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